Tutto accade quando nell’agosto del 1964 la giovane Mirka si trovava in vacanza e con la madre e il fidanzato andò a soggiornare in un albergo vicino a dove si teneva l’elezione di Miss Jesolo.
A lei questo concorso non interessava ma uno degli organizzatori la notò e la convinse a partecipare e tanto era la sua bellezza che vinse.
La settimana successiva, nello stesso albergo, si eleggeva Miss Veneto. Lei partecipò e vinse di nuovo; disse però all’organizzatore regionale che a Salsomaggiore non ci sarebbe andata.
Ma una settimana dopo partì per Salsomaggiore con spirito da “turista” nel senso che non si era fatta grandi illusioni.
Forse, proprio per il fatto che Mirka non faceva niente per vincere conquistò una parte della giuria e così, per la terza volta nel giro di venti giorni, fu eletta senza volerlo Miss Italia 1964.
Dopo altri due mesi Mirka, come da contratto, partecipò alla finale di Miss Mondo che si teneva in Inghilterra, a Londra.
Anche in questo concorso Mirka arrivava come favorita; ma questo non faceva piacere a Mirka, perché vincere significava cambiare vita e girare il mondo per un anno e lei aveva altri progetti.
Difatti Mirka aveva intenzione di sposarsi e dedicarsi al lavoro di casalinga, e per fare ciò, in precedenza, aveva rinunciato anche a fare l’attrice.
Il concorso di Miss Mondo si concluse e Mirka Sartori arrivò sesta, e dopo altri dieci mesi la sua vita da miss terminò e si dedicò, come aveva desiderato alla famiglia.
di G.P.Z.
