La proiezione del film ha concluso il percorso di Botanica “NEL CUORE DEI PRATI – CONOSCERE I PRATI STABILI”, tenuto da Katia Zanatta e Anastasia Sebellin nei mesi scorsi presso l’Associazione Don Paolo Chiavacci.
di Nicoletta Bortolozzo
Sabato 8 giugno, presso il Centro di spiritualità e cultura Don Paolo Chiavacci di Crespano del Grappa, è stato proiettato il docu-film “Incanto d’erba…e urgenza” di Roberto Pizzutti.
Un’opera di circa un’ora che nasce con l’obiettivo di promuovere la conoscenza e la tutela della biodiversità della nostra regione, con particolare attenzione alla flora e alla fauna dei prati stabili naturali.
Queste formazioni erbacee, non soggette a dissodamento, aratura o erpicatura, sono gestite attraverso lo sfalcio o il pascolo. La loro ricchezza è data dalla presenza di un elevato numero di specie vegetali, erbacee, alcune delle quali uniche del nostro territorio e appartenenti a diverse famiglie, tra cui spicca quella delle orchidee, di grande valore naturalistico.
La conservazione dei prati stabili è fondamentale per molteplici ragioni: naturalistiche, agronomiche, storiche, culturali, paesaggistiche, legate alla conservazione del suolo e all’accumulo di sostanza organica.
Nonostante una legge regionale a tutela, il pericolo di perderli è concreto. Le principali minacce sono rappresentate da arature, eccesso di concimazione, realizzazione di opere varie, rimboschimento e abbandono. Una gestione corretta, con falciature regolari, impedirebbe la colonizzazione da parte di
piante arboree.
Il ripristino di queste formazioni erbacee, una volta perse, è un’operazione estremamente complessa e costosa, che richiede tempi lunghissimi e la presenza di oasi da cui far espandere le specie animali e vegetali.
Il fine del docu-film è sensibilizzare i cittadini a un impegno attivo per la tutela di questo prezioso patrimonio ambientale, ormai ridotto ai minimi termini.
Centinaia di ore di riprese, sia a livello macro per cogliere la bellezza degli insetti, sia a livello panoramico con l’ausilio di droni, sono state dedicate per far conoscere la bellezza e la particolarità dei prati stabili, ma anche la loro rarità e le problematiche legate alla loro conservazione.
Il testo del documentario, rigorosamente scientifico, approfondisce le modalità di formazione dei prati, le diverse tipologie (dal punto di vista botanico gestionale), la fauna presente, l’importanza dei prati stabili, le norme di tutela e le attività necessarie per la loro conservazione.
