Il Thai Si di Lovadina celebra Loy Krathong

di GIAMPAOLO ZORZO

l Thai Si di Lovadina, struttura di proprietà della famiglia di Remo Mosole ha ospitato e celebrato Loy Krathong, una delle festività più affascinanti e significative della cultura thailandese.
Celebrata ogni anno durante la notte di luna piena del dodicesimo mese del calendario lunare thailandese, questa tradizione rende omaggio alla dea dell’acqua (Phra Mae Khongkha), esprimendo gratitudine e chiedendo perdono per l’uso delle risorse idriche. Il nome “Loy Krathong” significa “far galleggiare una zattera” (Loy = galleggiare, Krathong = piccola zattera), un gesto simbolico che rappresenta il lasciar andare preoccupazioni e negatività, aprendo la strada a un futuro sereno e prospero.
La serata è iniziata con il suggestivo rituale dei krathong, piccole zattere artigianali realizzate con foglie di banana e decorate con fiori, candele e incensi. Lo staff thailandese ha guidato gli ospiti nel rituale, invitandoli a lasciar galleggiare i krathong sul lago. Le luci tremolanti delle candele che si riflettevano sull’acqua hanno creato un’atmosfera magica e ricca di spiritualità.
Successivamente, nella sala ristorante, è stata servita una cena autentica con piatti tradizionali thailandesi.
Durante la serata, gli ospiti sono stati incantati dalle ballerine thailandesi, che hanno eseguito danze tradizionali di rara bellezza e grazia.
La celebrazione di Loy Krathong è un appuntamento annuale che consente di onorare le tradizioni dello staff e di condividerle con gli ospiti.
Remo Mosole, presente all’evento, ha anticipato con grande piacere che intende proporre ogni anno questa festa, che non smette mai di emozionare e unire tutti coloro che vi partecipano.