Subito vittoria nel derby con la Reyer,
poi tre partite in casa ad ottobre
di UBALDO SAINI
Mettiamo subito le cose in chiaro: quanto accaduto l’anno scorso a Treviso, che ha cominciato con uno 0-9 da incubo, è un “unicum”, insomma un’eccezione, non certo la regola.
Così come una rarissima eccezione è stato confermare l’allenatore al timone della squadra, nonostante un avvio della serie “peggio di così non si può”. Qualsiasi altra società avrebbe silurato l’allenatore in men che non si dica – gli esempi non mancano, men che meno nel calcio. Fiducia, insomma, che è un po’ la base per costruire qualsiasi rapporto duraturo, dentro e fuori un campo da basket. E fiducia ne hanno ricevuta i sei confermati dall’anno scorso, ovvero Bowman, Harrison, Mezzanotte, Olisevicius, Paulicap e Torresani. Un’ottima base da cui ripartire per costruire una formazione che ha l’obbiettivo dichiarato di salvarsi in maniera tranquilla, ma che già sta strizzando l’occhiolino ai playoff. Del resto gli upgrade che sono stati fatti col mercato estivo inducono ad un minimo di ottimismo. Nelle uscite di precampionato si è visto un Mascolo già padrone della cabina di regia e un Macura che, almeno fisicamente, sembra aver davvero già dimenticato gli infortuni che lo hanno tenuto fermo tutta la passata stagione. Alston, reduce dal doppio campionato in Grecia e in Cina, ha già fatto vedere cose egregie e Mazzola è un veterano su cui fare affidamento per avere minuti di qualità.
Due parole sul precampionato.
E’ andato bene, soprattutto per quanto visto al torneo Silvestrin di Jesolo, dove TVB ha regolato Reggio Emilia in semifinale e la Reyer in finale, dando l’impressione di avere a disposizione un bel ventaglio di opzioni offensive.
Una vittoria e una sconfitta invece nel successivo quadrangolare di Ponzano Veneto, con la Nutribullet che ha prima dato vita ad un match spettacolare contro l’Aquila Trento, vinto in volata, per poi cedere nettamente nell’atto conclusivo contro una Trapani che sarà qualcosa di più di una semplice matricola.
Quando leggerete questo articolo verosimilmente si saranno già giocate le prime due giornate, ovvero il derby contro la Reyer del 29 settembre, e ci sarà già stato l’esordio casalingo contro Trapani del 5 ottobre. Due partite di quelle belle toste, che Treviso dovrà cercare di far sue proprio per evitare che un inizio potenzialmente negativo possa causare un’altra serie di inopinate sconfitte.
Sarà, insomma, essenziale partire bene. Anche perché, dopo i due match sopra citati, ci sarà l’abbordabile trasferta di Reggio Emilia, seguita dal doppio impegno casalingo che vedrà la Vitucci band opposta all’Aquila Trento e alla Pallacanestro Trieste.
Quindi meglio cercare di fare subito un po’ di legna per poter affrontare l’inverno con maggiore tranquillità.
Buon campionato a tutti!