Al via Cocofungo 2024

La celebrazione del fungo a tavola nella Marca Trevigiana giunta alla 46° edizione.
Quest’anno c’è una novità intrigante:
“Alla ricerca dell’intruso…”

di GIAMPAOLO ZORZO

0gni autunno, il cuore culinario della Marca Trevigiana batte più forte con l’arrivo di Cocofungo, una delle rassegne gastronomiche più apprezzate del territorio. Questa manifestazione, nata oltre 40 anni fa, è diventata un evento imperdibile per gli amanti della buona cucina e per chi desidera esplorare le potenzialità culinarie del fungo, ingrediente simbolo dell’autunno. La rassegna, promossa dall’Associazione Cocofungo, coinvolge i migliori ristoranti e chef della provincia di Treviso, che ogni anno si cimentano in creazioni innovative e piatti tradizionali a base di funghi.
Fondata nel 1976, l’associazione CocoFungo nasce da un’idea di Beppo Maffioli e Fernando Raris.

ROBERTA
“LE MARCANDOLE”

Grazie al loro entusiasmo e a quello del ristretto gruppo di amici ristoratori che hanno creduto in questa avventura è diventata la manifestazione della grande gastronomia della Marca Trevigiana.

A spingere la manifestazione c’erano, tra gli altri, Beppo Zoppelli dell’Accademia della cucina e Annibale Toffolo mentre a ideare il marchio Cocofungo fu Giuseppe Mazzotti unendo il nome dell’ovolo (ovvero l’Amanita casearia), detto Coco in dialetto, con appunto il fungo.
CocoFungo ha anticipato le tante rassegne gastronomiche a tema che si sono successivamente diffuse in tutta Italia costituendo un vero e proprio primato nel panorama del turismo enogastronomico. La rassegna si è imposta all’attenzione del pubblico grazie ad una precisa e costante attenzione alla qualità e a una capacità di rinnovamento che ha stupito anche i palati più attenti e raffinati: una vera e propria tradizione in continua evoluzione, un appuntamento con il gusto che segnala sempre un maggior numero di adesioni anche

FAMIGLIA “LE QUERCE”

dall’estero. Uno degli aspetti più affascinanti di Cocofungo è la capacità degli chef partecipanti di combinare tradizione e innovazione nei loro piatti. Se da un lato si celebrano le ricette della tradizione trevigiana, dall’altro si dà spazio alla sperimentazione, con piatti creativi che sorprendono i palati più esigenti.

ALLA 46° EDIZIONE PARTECIPANO:

Le Marcandole di Salgareda, Gigetto di Miane, Le Querce di Ponzano Veneto, Osteria Der

FAMIGLIA “GIGETTO”

Katzlmacher di Monaco. Sono due i nuovi ingressi: Le Turbine di Mogliano e All’Antica Torre di Treviso che porteranno sicuramente nuova energia e nuove motivazioni.

ECCO IN SINTESI CHI SONO I NUOVI ARRIVATI

OSTERIA AL TURBINE (Mogliano Veneto) L’Osteria Al Turbine nasce nel 2011 dalla voglia di Andrea e Martina Lombardini di dare vita a un locale che unisca semplicità e tradizione nella preparazione dei piatti con qualità e sapiente utilizzo delle materie prime. Al Turbine – in realtà – vanta una storia ben più lunga, che comincia nel 1902, anno in cui apre i battenti nei pressi del Mulino che le ha prestato il nome. Nel corso del tempo, rimane un riconosciuto luogo di incontro, aggregazione e convivialità, gestito da rinomate figure della storia

ANDREA LOMBARDINI
“AL TURBINE”

della ristorazione trevigiana. Non di meno sono le personalità di Andrea e Martina. Lui nato e cresciuto nel ristorante del Golf Club Villa Condulmer gestito dalla sua famiglia per quasi 50 anni. Lei da sempre a contatto con il pubblico, grazie al quale ha sviluppato la grande quanto rara qualità di saper coinvolgere le persone e saper trasmettere entusiasmo per quel che fa. Approdati al Turbine, dal 28 Settembre 2011, ne portano avanti la storia con rispetto, consapevolezza e passione, consentendo all’Osteria di continuare ad essere un luogo di ritrovo, dove la semplicità incontra la buona cucina, regalando emozioni e la gioia dello stare bene insieme.

RISTORANTE ANTICA TORRE (Treviso) L’Antica Torre di Treviso è un ristorante che incarna la passione condivisa di un gruppo di professionisti guidati da una filosofia comune: la ricerca dell’eccellenza attraverso la sinergia tra cucina e sala. La creatività di Tommaso Pardo, Patron e Chef, è il cuore pulsante del

TOMMASO PARDO
“ANTICA TORRE”

ristorante, unito alla cura e all’attenzione al dettaglio di Cesare Raguso, Maitre e Sommelier, che Assieme a Manuel sua controparte in cucina rende ogni esperienza unica e memorabile. La cucina di Tommaso è una fusione di creatività e rigore scientifico. Ogni piatto nasce da un equilibrio tra curiosità e precisione, con un costante desiderio di sorprendere e coinvolgere il cliente attraverso sapori intensi, contrasti inaspettati e una presentazione che racconta una storia. Il servizio di sala, orchestrato da Cesare, completa e valorizza l’esperienza gastronomica, con una selezione di vini accurata e un approccio empatico che costruisce un legame di fiducia con i clienti, trasmettendo il valore che si cela dietro ogni portata. Il team di Antica Torre lavora come un meccanismo ben oliato, dove ognuno contribuisce con il proprio talento e la propria passione. Lo Chef Manuel Bellio aggiunge la sua impronta personale, trasformando ogni intuizione in un piatto che conquista per estetica, equilibrio e sapore. In Antica Torre, la tradizione si fonde con l’innovazione, creando un’esperienza sensoriale che stimola, sorprende e affascina. Antica Torre non è solo un ristorante, è un viaggio emozionale attraverso la cucina, dove ogni dettaglio è pensato per regalare un’esperienza completa, dall’accoglienza alla tavola, fino all’ultimo sorso di vino.

Please follow and like us:
Pin Share