Un docufilm del trevigiano Alberto Pezzella
di Sara Bolzonello
Un viaggio nelle bellezze nascoste del Bel Paese, tra borghi e centri poco conosciuti, ma che trasudano storia, artigianato e cultura. Questo il tema trattato nel docufilm “La bellezza dell’Italia minuta” realizzata dal videomaker trevigiano Alberto Pezzella.
Pezzella classe 1985, é dal 2015 iscritto all’Ordine dei giornalisti pubblicisti del Veneto. Laureato in Scienze e Tecnologie Multimediali presso l’Università di Udine, nel corso degli anni ha collaborato con svariate realtà televisive e giornalistiche, nelle vesti di videomaker, operatore di ripresa, giornalista e montatore audio/video, professionalità che lo hanno fatto approdare alla realizzazione di produzione internazionali estere come il Gran Premio di Formula 1 e la Champions League. Di spessore anche dei brevi filmati sotto forma di reportage, come il dietro le quinte del Festival di Sanremo e la personale visione della Sicilia dove viene messa in risalto oltre alla ricca storia e i numerosi monumenti, la vita di tutti i giorni, con i suoi mercati di strada e la gente caratteristica che la abita.
Tornando alla sua ultima opera, “La bellezza dell’Italia minuta” già presentata nel padiglione Veneto durante la 80ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, è stata nuovamente proiettata lo scorso 20 Maggio al 77° Festival di Cannes (seppur non in concorso). Il documentario, prodotto da The Skill, vanta la collaborazione oltre che di Alberto Pezzella (che ne ha curato la regia) anche di Lorenzo Munegato con il contributo di Simone Massaccesi.
Un meraviglioso viaggio di sei capitoli, che parte da Sarzana, comune di confine tra le regioni Liguria e Toscana, magico borgo medioevale unico per le sue fortezze e i suoi caratteristici vicoli. Il corto ci accompagna poi verso Magliano in Toscana, paese situato nel cuore della Maremma, il cui centro storico è circondato dalle mura. Degna di nota è sicuramente la posizione panoramica, con vista sul Promontorio dell’Argentario e il Parco dell’Uccellina. Scendendo lungo lo Stivale si arriva nella splendida Puglia, più precisamente a Conversano, famoso per il suo castello. Di fattezze normanne, è stato ampliato e modificato dai signori Acquaviva d’Aragona nel XV secolo, per poi oggi ospitare la pinacoteca comunale che contiene più di seicento tele. Da lì Pezzella con la sua telecamera ci porta a Norcia (Umbria), tristemente famosa per il terremoto del 2016 che portò al crollo della Basilica di San Benedetto, e che come testimoniano le immagini, attualmente è in fase di ricostruzione. L’ultimo capitolo, tutto Veneto, è dedicato alla Tenuta Tolomei a Torreglia. Eretta all’inizio del XVI secolo sulla cima del poggio Mirabello, Villa Tolomei, è nota per il suo parco all’inglese progettato dall’architetto Giuseppe Jappelli, nonché per l’azienda vitivinicola.