Il Montello e le sue bellezze

di Allison Bolzonello

Con le sue dolci pendenze immerse nella natura, il Montello, é la scampagnata fuori porta a disposizione di tutti.
Numerosi sono gli itinerari che i frequentatori possono intraprendere: da una parte la storia, dall’altra la mitologia, passando per la gastronomia e la natura, per non dimenticare il trekking, la bicicletta e la moto.
Sul versante nord, più precisamente tra i Comuni di Crocetta del Montello e Nervesa della Battaglia, si snoda una ciclopedonale immersa nel verde che costeggia il fiume Piave. Il nostro percorso inizia in località Ciano, all’altezza della chiesa di Santa Mama, qui c’è uno degli ingressi del tracciato e un parcheggio.

Percorrendo il sentiero laterale si raggiunge la Fontana del Buoro: una piccola cavità naturale immersa nel verde da cui sgorga una fonte legata ad alcune leggende che ritengono quest’acqua miracolosa.
Si prosegue nel verde coccolati dall’ombra e mentre si viene inebriati dal profumo delle erbe spontanee ci si trova all’improvviso baciati dal sole.

Il Monte Cesen imbiancato dalla neve visto dai campi presso Cornuda (TV)

Si volta lo sguardo verso il fiume Piave e davanti a noi si erge il Monte Cesen con il suo “ippopotamo”, nelle giornate più limpide si possono ammirare, da un’altra prospettiva, anche le colline dell’UNESCO in tutto il loro splendore. Nel nostro viaggio all’altezza di via Gorini incrociamo una casa storica con una croce rossa sulla facciata e una bandiera americana ormai scolorita. Questo edificio, a pochi passi dalla riva del Piave, fu usato come ospedale da campo nel film “Amare per sempre” di Attenborough.
Il nostro cammino si conclude a Santa Croce dove c’è una delle grotte più famose del Montello: il Tavaran Grando.
L’insenatura naturale è molto ampia e all’interno di essa si può godere della vista di una piccola cascata. A pochi passi si possono scorgere i bunker della Grande Guerra, ovvero le postazioni da cui i soldati difendevano la lunga linea del Piave, molto ben conservati e segnalati.
Il nostro percorso si interrompe con il sentiero dei bunker, questo tratto, da noi percorso, tra andata e ritorno misura circa 12 km vi farà scoprire una parte del Montello poco trafficata e sconosciuta ai più.

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